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Cambiamento gestionale indolore: 5 consigli utili

Cambiare il software gestionale della propria azienda è uno dei passi più importanti che un’azienda può affrontare. Il cambiamento è proprio una delle sfide che il personale dell’azienda deve affrontare e risolvere per il successo di un progetto di migrazione tecnologica.

Conosciamo queste difficoltà e mediante la nostra gestione a progetto riusciamo a ottenere risultati eccellenti e con il minimo dispendio di tempo e denaro da parte del cliente.


Eccovi cinque suggerimenti da prendere in considerazione per semplificare il lavoro e raggiungere il risultato desiderato.

1 – Effettua un check up completo delle funzionalità del tuo attuale software

Nel cambio verso un nuovo ERP, spesso il nuovo software ha delle funzionalità aggiuntive. Ad esempio la gestione integrata finanziaria, il collegamento delle registrazioni alla posta elettronica e tante altre funzionalità innovative. A fianco di questi miglioramenti abbiamo però anche delle funzioni “tipiche” del vecchio software che non potranno essere riportate nel nuovo sistema. La cosa importante è fare una mappatura di tutte le differenze nella gestione ordinaria ed effettuare delle considerazioni preventive. Alcune di queste funzionalità saranno fondamentali e servirà l’implementazione, altre saranno di secondaria importanza e potrete sorvolare

2 – Pianificate con largo anticipo la migrazione dei dati.

La migrazione dei dati è uno dei punti fondamentali nel cambio verso un nuovo ERP è di vitale importanza. Il consiglio è di migrare tutte le anagrafiche compreso clienti e fornitori e fare una ripresa saldi a partite manualmente. Ogni altra migrazione è consigliabile solo se è ampiamente consolidata sul vostro software attuale.

3 – Verificate tutte le stampe

Effettuate un confronto 1:1 delle stampe e dei formati di stampa. Così come per le funzionalità è necessario valutare quali informazioni sono elementi fondamentali e quali di secondaria importanza e quindi sorvolabili

4 – Cambiate il software a cavallo dell’anno contabile

Se possibile cercate di far coincidere il cambio del vostro ERP con il cambio dell’esercizio. Questo semplificherà notevolmente il vostro passaggio di generazione gestionale.

5 – Cambiate in meglio

Affrontate il salto tecnologico solo se il vostro nuovo software vi offre un rapporto costi benefici molto elevato. Non è sufficiente il miglioramento tecnologico se è scollegato ad in incremento delle funzionalità. Passare da un software di contabilità consolidato ma sviluppato con un linguaggio obsoleto ad un software di contabilità sviluppato in tecnologia recente ma con un set di funzionalità ridotto è un errore.

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Industria 4.0 gestionale

Industria 4.0 e il gestionale perfetto

L’industria 4.0 è ormai presente in ogni discussione che riguarda le innovazioni tecnologiche per imprese e aziende. La quarta rivoluzione industriale ha l’obiettivo di migliorare il flusso produttivo di un’azienda raccogliendo dati da vari settori e integrandoli in un unico software.

I 3 VANTAGGI PRINCIPALI DELL’INDUSTRIA 4.0

L’Industria 4.0 è un concetto che descrive l’adozione della tecnologia digitale nell’industria manifatturiera per migliorare l’efficienza e la flessibilità. L’utilizzo di tecnologie come IoT, intelligenza artificiale e robotica, consente di automatizzare processi e raccogliere dati in modo da ottenere una maggiore trasparenza e controllo sulla produzione.

I principali vantaggi dell’Industria 4.0 sono la semplificazione del flusso di lavoro, l’aumento della credibilità e reputazione del brand e il miglioramento del marketing. Con l’adozione dell’Industria 4.0 le aziende possono aumentare l’efficienza, ridurre i costi, migliorare la qualità, personalizzare i prodotti e servizi ai clienti e avere una maggiore trasparenza e monitoraggio dei processi aziendali.

L’INDUSTRIA 4.0 SEMPLIFICA IL LAVORO

L’Industria 4.0 sta rivoluzionando il modo in cui operano le aziende eliminando i passaggi non necessari e semplificando il flusso di lavoro. Questa innovazione tecnologica consente alle aziende di migliorare le loro operazioni e renderle più efficienti. automatizzando il loro flusso di lavoro.

Industria 4.0 sta ridefinendo il modo in cui le persone lavorano e creano prodotti in modo collaborativo, con conseguente aumento della produttività.

Industria 4.0 si basa su quattro pilastri fondamentali: -The Internet of Things (IoT) – connettere oggetti fisici a Internet; -Cloud computing – utilizzo di computer o dispositivi in remoto senza essere fisicamente presenti; -Industrial Robotic Process Automation (RPA) – utilizzare la tecnologia robotica per l’automazione industriale; e, -Realtà aumentata (AR)- utilizzando le informazioni digitali con l’ambiente fisico per sovrapporre elementi digitali.

L’INDUSTRIA 4.0 AUMENTA LA CREDIBILITÀ DEL MARCHIO

Con l’avvento dell’Industria 4.0, le aziende sono state in grado di sfruttare l’innovazione tecnologica per migliorare la credibilità del proprio marchio e creare migliori esperienze per i clienti. I dipendenti sono ora in grado di concentrarsi maggiormente sui clienti e sulle loro esigenze, poiché non sono più impantanati in attività banali.

L’implementazione di Industria 4.0 ha consentito alle aziende di semplificare i processi, ridurre i costi e aumentare l’efficienza. Ciò ha permesso loro di diventare più competitivi sul mercato e di costruire una reputazione più forte tra i clienti. Migliorando la centralità del cliente, le aziende possono guadagnare la fiducia dei propri clienti e assicurarsi che rimangano fedeli a lungo termine.

L’INDUSTRIA 4.0 MIGLIORA IL MARKETING

Con l’avvento dell’Industria 4.0, il modo in cui le aziende commercializzano e vendono i propri prodotti è stato rivoluzionato. Questa nuova era di innovazione tecnologica ha consentito alle aziende di aumentare la loro efficienza nella vendita e nel marketing dei prodotti.

L’uso di strumenti basati sull’intelligenza artificiale, come chatbot automatizzati e campagne di marketing personalizzate, aiuta le aziende a ottenere maggiore fiducia dai propri clienti. Consente inoltre loro di comprendere meglio le esigenze e le preferenze dei clienti, il che li aiuta a creare prodotti migliori che soddisfino le richieste dei consumatori. Inoltre, consente ai marchi di costruire una relazione più forte con i propri clienti fornendo loro un’esperienza su misura.

Nel complesso, l’Industria 4.0 offre numerosi vantaggi alle imprese in termini di vendite di prodotti ed efficienza di marketing. Con il suo aiuto, le aziende possono assicurarsi di fornire il miglior prodotto possibile ai propri clienti, costruendo nel tempo relazioni più solide con loro.

INDUSTRIA 4.0 E ITALIA, ANCORA MOLTO DA FARE

Per sfruttare appieno i benefici dell’industria 4.0, è necessario che le aziende abbiano le giuste competenze digitali e tecnologiche. Ciò significa avere una comprensione delle tecnologie emergenti e saperle utilizzare per migliorare i processi aziendali. Inoltre, è importante avere una strategia solida per la digitalizzazione, in modo da poter identificare e sfruttare le opportunità di automatizzazione e ottimizzazione dei processi.

In Italia ci sono ancora molte aziende che non hanno adottato pienamente l’industria 4.0, ma ci sono anche molte aziende che hanno iniziato a intraprendere questa trasformazione e che stanno già vedendo i benefici di una maggiore efficienza e flessibilità nei loro processi. Tuttavia, per garantire che l’Italia sia competitiva a livello globale, è importante che ci sia un impegno da parte delle aziende e del governo per supportare la formazione e lo sviluppo delle competenze digitali, nonché investire nell’infrastruttura tecnologica necessaria per supportare l’industria 4.0.

ERP, LA STRATEGIA VINCENTE

Una strategia non può non dipendere da software gestionali capaci di regolare i flussi aziendali, rendendo l’intera produzione priva di intoppi, estremamente qualitativa ed eliminando costi elevati, grazie ad un’adeguata pianificazione che va ad eliminare i passaggi inutili.

Per questo la scelta del software è particolarmente importante: non è consigliabile sceglierne uno economico, in quanto sarebbe fortemente limitato, né è sempre bene affidarsi a qualcosa di troppo costoso. Ciò che serve è un software idoneo alle esigenze dell’azienda, che possa operare soprattutto in quei settori ‘macchinosi’ che inevitabilmente rallentano la produzione.

Da tempo il software gestionale più evoluto viene denominato ERP (Enterprise Resource Planning), in sostanza è un sistema informativo che integra tutti i processi aziendali rilevanti di un’azienda, come ad esempio le vendite, la contabilità, la gestione del magazzino e altro ancora. Il compito dell’ ERP è regolare e ottimizzare tutto il flusso che riguarda il processo di produzione, e risulta molto utile specialmente nel settore meccanico, dove c’è bisogno di seguire con attenzione tutti i passaggi dalla domanda del cliente fino al prodotto completato. Questo processo è completo e interviene sull’elaborazione dei piani di produzione e di acquisto (MRPII) alla gestione dei relativi ordini, passando per il controllo qualità e la gestione dei flussi dei materiali.

L’ERP è lo strumento ideale per snellire il procedimento ed evitare inutili perdite di tempo, grazie anche ad un’efficace integrazione con gli uffici tecnici.

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